Come rimanere in trend

Come rimanere in trend

Nel mondo del marketing le cose si muovono con la velocità della luce. Rivoluzionari trend e tecnologie che sconvolgono totalmente il modo di abbordare e di catturare l’attenzione dei consumatori spuntano in continuazione, come i funghi dopo la pioggia. Per sfondare in questo mondo così velocissimo e incontenibile bisogna avere una marcia in più, distinguersi, essere unici, originali. I trend si evolvono e cambiano in continuazione perché mutano i costumi, le tendenze ed i gusti dei consumatori. Questi cambiamenti si rispecchiano nel modo di rispondere alle attività di marketing. Rimanere informati e al corrente significa essere un passo avanti alle tendenze. Un approccio  intuitivo aiuta le ditte a rivolgersi a un target mirato, per ottenere i risultati migliori.  Accogliere e saper reagire alle tendenze di marketing è di fondamentale importanza, per avere successo a lungo termine. Ecco alcuni dei trend che le aziende, ma non solo, e qua mi riferisco alle persone che sono appena all’inizio di una potenziale attività in proprio, che devono prendere molto sul serio. Mi auguro che sei proprio tu, quello che dai una sbirciatina a questo articolo e che troverai utili i miei consigli.

1. Il successo immenso dei video. I più specialisti dei specialisti, nel settore del marketing, concordano che i video sono i contenuti con il miglior ROI ( ritorno sull’investimento). Tra un testo e un video, maggior parte dei consumatori sceglie il video. Persino quelli realizzati con poche risorse godono di successo.
2. Native advertising. Ti chiederai di sicuro : “E sta roba che cos’è?”. Esaudisco subito i tuoi dubbi, e lo faccio in parole povere, visto che è un concetto abbastanza nuovo. Si tratta di una forma di pubblicità, che mira ad integrarsi nel contesto del sito. L’obiettivo è rendere l’annuncio meno invasivo, in modo che non interrompa la lettura all’utente. In due parole, una furbizia, ma che funziona., visto che il 50% dei visitatori sono più propensi a reagire con questo tipo di contenuti rispetto all’annuncio tradizionale.
3. Facebook e Instagram stories, consentono di interagire in modo autentico con il proprio pubblico e offrono la possibilità di fare leva sul carattere e personalità del brand, in modo informale. Se non l’hai mai utilizzato non esitare a farlo, perché davvero funzionano, e poi durano solo 24 ore.
4. Gli influencers. Nel mondo del marketing gli influencers svolgono un ruolo importante, ma ancora più importanti sono i micro-influencers. Questi non superano di solito un milione di follower, ma i loro post ottengono più engagement. Questo perché sono considerati persone normali e i followers sono più propensi a seguire i loro consigli. Costano molto meno dei grandi influencers, e soprattutto sono molto più efficaci. Perciò non esitare a contattarli quando ne avrai bisogno!
5. Assistenti vocali, come Alexa, Cortana e compagnia varia, ci accompagnano, ormai, nella vita quotidiana per fare le ricerche. Questo significa che in un piano di marketing, invece di focalizzarsi sugli algoritmi di Google meglio chiedersi, quali domande fanno gli utenti su un argomento e integrarle come intestazioni. In questo modo gli assistenti vocali colgono subito le domande e riconoscono contenuti come soluzioni.
6. Il cellulare. Maggior parte degli utenti fa delle ricerche sui dispositivi mobili, e questo approccio è in continuo aumento. Per questo è essenziale che il sito di un azienda, ma anche di un libero professionista sia creato, oppure ottimizzato in modalità  – Responsive, cioè adatto per l’utilizzo da mobile.
7. Intelligenza artificiale. Partendo dalle piattaforme social fino alle piattaforme dei grandi colossi nelle vendite, tipo Amazon, Shopify, etc, ci confrontiamo, sempre di più con l’intelligenza artificiale. L’intelligenza artificiale aiuta le aziende ad entrare in contatto con il proprio pubblico, in modo molto rapido ed efficace. L’intelligenza artificiale è da prendere in considerazione quando si ha a che fare con grandi quantità di dati.
8. Realtà virtuale, realtà aumentata e mista. La realtà virtuale è guardare, sentire avere sensazioni realistiche in un mondo totalmente immaginario, invece la realtà aumentata è integrare nel mondo reale sensazioni olfattive, visive, tattili virtuali. La realtà mista, per spiegartela, proprio terra a terra, è quando per esempio giochi alla playstation, nel mondo virtuale e nel mondo reale mangi pattatine. A un certo punto puoi lanciare le tue pattatine reali contro i tuoi nemici virtuali. Senza esagerare però!
9. I chatbot. In un mondo più veloce che mai, gli utenti si aspettano risposte ultrarapide. Per soddisfare i loro clienti in modo tempestivo, le aziende si avvalgono dei chatbot, un applicazione artificiale che aiuta a comprendere richieste complesse e personalizzare le risposte. Non ti dico di installarlo domani, che magari non è il tuo caso , ma comunque tienici conto in futuro, quando sicuramente sarai sopraffatto dalle richieste dei tuoi clienti.

Ricercare sempre nuove informazioni. E con questo spero di aver fatto un po’ di luce sui trend, in modo piacevole e abbastanza comprensivo, che tu sia un libero professionista, o un azienda, alla ricerca di informazioni, per quanto riguardano le nuove  tendenze.

Ti auguro una splendida giornata e ti ringrazio per il tempo che hai dedicato a leggere questo articolo. E come sempre, tra amici, mi permetto di spronarti :”Buttati , non è morbido, ma ne vale la pena!”